Pietralata:
Roma: città eterna, traboccante di storia, monumenti, chiese, musei, turisti, studenti fuorisede e, soprattutto, di Camplus. Da Camplus San Pietro a Camplus Prati, dagli appartamenti Camplus Cottanello e Toscani all’Hotel Camplus Montebello, hanno tutti una cosa in comune: sono nati dopo Camplus Pietralata.
Collegio di merito e casa per ferie, la prima struttura Camplus della capitale sorge in un’area storica riqualificata e in costante sviluppo. Negli ultimi cinque anni io ho imparato a chiamare casa il quartiere Pietralata, e per questo ora voglio raccontarlo a voi, nuove matricole romane, attuali e futuri studenti Camplus o semplici curiosi del web.
Il Camplus Pietralata, situato in via del Cottanello 12
Parto col dire che Pietralata non è un quartiere turistico: questo gioca a suo favore in termini di affollamento (posso assicurarvelo, non volete la calca di via del Corso davanti casa vostra), un po’ meno per la quantità di attrazioni turistiche. Ce ne sono poche, d’accordo, ma di grande interesse: vere e proprie testimonianze della storia romana del Novecento.
Un po’ di storia
Anticamente Pietralata era solo campagna. Da qui l’etimologia del nome, in cui le pietre non c’entrano proprio niente: l’origine è il latino prata lata, ‘larghi prati’.
Non tutti sanno che lo storico sfondo di Windows è in realtà ispirato all’aspetto che aveva Pietralata qualche secolo fa. Ahaha
L’area è stata poi urbanizzata da Mussolini negli anni Trenta, quando furono distrutte molte abitazioni nel centro di Roma per creare nuove strade; tutti i cittadini sfrattati vennero allora ricollocati nelle nuove ‘borgate’ costruite intorno alla città, tra cui proprio Pietralata.
Inizia così la storia del quartiere che – relativamente isolato dal resto della città – si crea una propria identità di periferia, immortalata in diverse opere letterarie e cinematografiche novecentesche. Qualche esempio:
- Ragazzi di vita; Una vita violenta (Pier Paolo Pasolini).
- La storia (Elsa Morante).
- Un anno a Pietralata (diario del maestro sardo Albino Bernardini).
- L’onorevole Angelina (film di Luigi Zampa).
- Le notti di Cabiria (film di Federico Fellini).
Murale dedicato a Pier Paolo Pasolini, a ricordo del suo amore per queste zone. Si trova sulla stazione metro di Santa Maria del Soccorso (a 800 metri dal Camplus)
Il vecchio cinema Lux, in un frame da Le notti di Cabiria; al suo posto oggi c’è la stazione Pietralata della metro B
Una passeggiata per Pietralata
Uscendo dal Camplus e facendo due passi con me per il quartiere, potete incontrare alcuni dei luoghi che ancora oggi ci raccontano qualcosa del suo passato:
- Il Largo di Pietralata: una piazza ancora al livello originario del manto stradale della zona; le esondazioni del vicino fiume Aniene spinsero infatti a molti lavori di rialzo.
- La chiesa di San Michele Arcangelo a Pietralata, costruita nel 1938, tra i primi punti di aggregazione del quartiere.
- La Lapide ai martiri pietralatesi. Commemora l’eccidio di Pietralata del 23 ottobre 1943, quando dieci partigiani furono catturati e condannati dalle forze naziste durante un’azione di resistenza; ma uno di essi, appena un ragazzino, riuscì a scappare. Allora, poiché era già decisa l’esecuzione di dieci uomini, secondo alcune fonti fu fermato e giustiziato un semplice ciclista che passava su via Tiburtina. La fossa in cui i caduti vennero sepolti fu localizzata soltanto due anni dopo; tuttavia vi si trovarono solo nove corpi, perciò la storia del ciclista potrebbe essere un falso aneddoto.
La lapide ai martiri di Pietralata
Ma Pietralata non è solo storia passata, anzi. È soprattutto presente, con lo sguardo rivolto al futuro, anche grazie al contributo di Camplus.
Pietralata: una scelta sostenibile
Il quartiere ha ricevuto nuovo vigore dalla costruzione della residenza Camplus Pietralata e poi dall’apertura dei vicini appartamenti Camplus Cottanello, ma era già da prima certamente ricco di vita. Non c’è bisogno di spostarsi da Pietralata, infatti, per le esigenze quotidiane. Intorno al Camplus ci sono tutti i servizi di cui si può avere necessità. Nella zona circostante il Camplus Pietralata, gli studenti possono trovare una varietà di servizi per affrontare al meglio la giornata. Quando la mensa è chiusa, come la domenica, una soluzione pratica per la colazione è il bar ‘Coffee Mood‘, situato proprio all’angolo.
Per il pranzo, ci sono diverse opzioni a seconda delle esigenze: il mercato rionale a chilometro zero per prodotti sempre freschi, i supermercati o il centro commerciale. La sera, una pizza in compagnia o un kebab d’asporto dal chiosco di fronte sono scelte molto gettonate tra gli studenti.
Il nostro kebabbaro di fiducia, “salvatore” della tradizionale domenica sera Camplus
Tanti altri servizi sono a portata di mano: a pochi passi dal Camplus c’è una farmacia, le palestre del quartiere(sebbene il Camplus abbia una sua palestra panoramica) e il centro sportivo F. Bernardini, completo di piscina, campi da calcio e un muro per l’arrampicata. La squadra maschile, di cui faccio parte, e quella femminile di calcio del Camplus Pietralata, entrambe campioni del torneo nazionale di casa (lo Sport Day Camplus), si allenano proprio lì!
Per chi ha bisogno di un nuovo taglio di capelli, ‘Sardi Barber‘ e ‘Deborah Hair Stylist‘ offrono servizi di qualità. E se c’è un incidente di percorso con i vestiti che la lavanderia self-service del Camplus non può risolvere da sola, ci pensa ‘Biva‘.
Infine, per un pasto fuori, gli studenti Camplus possono approfittare di uno sconto del 10% al pub ‘i Birrattieri’ e al ristorante abruzzese ‘Borgo Rustella’, (ndr. molto apprezzato dal College Operation Manager, Christian Bonafede).
Non va dimenticato, inoltre, l’ospedale Sandro Pertini, a pochi minuti di macchina dal Camplus; nella migliore delle ipotesi non ne avrete mai bisogno, certo, ma sempre meglio sapere che è qui vicino.
Infine, un altro importante progetto di riqualificazione del quartiere è la costruzione del nuovo stadio di calcio dell’AS Roma proprio a Pietralata, a partire probabilmente dal 2025.
Per chi vuole spostarsi, invece, sono presenti varie opzioni di mobilità sostenibile, tra cui la fitta rete di autobus, come il 211 su via di Pietralata e il 163 su via Tiburtina. Ma il vero punto di forza del quartiere è la presenza della stazione Pietralata, afferente alla metro B di Roma.
La stazione Pietralata
Situata a soli 300 metri dal Camplus Pietralata, consente di raggiungere tutti i punti più importanti della capitale spostandosi in maniera ecologica. Ricordo ancora l’emozione del primo tragitto in metro da Pietralata verso Colosseo: l’attesa del treno, qualche minuto di viaggio, poi l’uscita dalla stazione come in un sogno, con l’anfiteatro che si stagliava lì di fronte nello splendore della luce del sole romano.
Oltre a fermate come Colosseo e Circo Massimo, da cui spostarsi per una passeggiata in centro città, la linea B permette di raggiungere i principali atenei romani (Sapienza e Luiss in pochi minuti; Roma Tre in mezz’ora; per l’UniCamillus bisogna invece prendere l’autobus). A sole quattro fermate di distanza da Pietralata c’è piazza Bologna, il luogo in cui andiamo pressoché tutti noi universitari nel weekend.
In più si trovano sulla metro B le due maggiori stazioni di Roma, Tiburtina e Termini (che è anche snodo della metro A); e sono sicuro che, quando inizierete a fare avanti e indietro tra la vostra città d’origine e la capitale, sarete molto felici di non dover fare nessun cambio per arrivare in Camplus da una delle due stazioni – anche se la prima volta che ho preso la metro da Tiburtina, di ritorno da Pescara, ho sbagliato direzione di marcia e me ne sono reso conto dopo tre fermate.
Questo è il treno che va a Pietralata, sia da Tiburtina che da Termini. Ma forse voi siete più intuitivi di me
Perché scegliere Camplus Pietralata?
Se avete letto fin qui sapete già la risposta: in definitiva, Pietralata è un quartiere attento alla sostenibilità ambientale e dotato di tutti i comfort necessari per uno studente (ma anche per un turista), che vanno sommati ai marchi di fabbrica di Camplus: la tranquillità necessaria allo studio e le offerte di community e crescita personale, culturale e professionale. Basterà poco tempo perché diventi casa anche per voi.
Venite a trovarci al Camplus Pietralata: vi aspettiamo!
Articolo a cura di Giacomo Ianni, Camplus Pietralata – Roma